La settimana appena finita è stata caratterizzata principalmente dall’elezione del presidente degli Stati Uniti e dalle continue notizie di assassinii, talvlta anche per motivi banali, di ragazzi nelle strade di Napoli e non solo.

Sono sempre stato amico degli Stati Uniti, che visitato in più di un’occasione, e per questo motivo le elezioni presidenziali hanno sempre richiamato la mia attenzione. Anche quest’anno si è svolto il rito quadriennale ed è stato eletto il Presidente-Comandante in Capo degli Stati Uniti.

Il migliore?

Non so per quale motivo, ma spesso le previsioni divergono dai risultati reali.

Reagan si pensava sarebbe stato un presidente disastroso mente ottenne dei buoni risultati, grazie anche alla collaborazione di Papa Giovanni Paolo primo.

Di Clinton non si sapeva nulla tranne che fosse governatore di un poco significativo stato quale l’Arkansas e ha dato forma compiuta alla globalizzazione quale noi la sperimentiamo oggigiorno.

La carica innovativa del primo presidente di colore degli Stati Uniti (Obama) non è mai stata percepita tranne nella ricerca di un’esportazione forzata e prematura del modello di democrazia occidentale che è stato rifiutato in molti paesi.

Poi ho avuto occasione di conoscere Carter (incontrato anche personalmente durante una vacanza in Scozia), Bush, Biden, Nixon, Johnson

Vedremo nel prossimo futuro quale sarà il risultato della seconda presidenza Trump. Tuttavia, le aspettative non perfettamente rosee per l’Italia e l’Europa Occidentale, dovendo pronosticare un progressivo allontamento tra gli interessi Americani e quelli Europei.

Napoli in preda alle gang.

Vivendo a Roma, non riesco a comprendere bene la realtà di Napoli e dintorni se non per le occasioni in cui mi sono recato. Leggere di ragazzi che vengono assassinati per motivi veramente futili (una scarpa pestata!) mi spaventa e mi spinge a chiedermi quale società stiamo lasciando ai nostri posteri.

Poi ti fermi a ragionare e ti accorgi che non è solo Napoli, ma anche quieti paesini della Pianura Padana, delle Marche, …

E la paura diventa angoscia e senso di impotenza….